Il trading online è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, portando ad un aumento significativo delle piattaforme di trading disponibili. Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione alla scelta del broker con cui operare. Per garantire la massima sicurezza e affidabilità, è consigliabile optare per piattaforme di trading regolamentate. In questo articolo, esploreremo le diverse autorità di regolamentazione e le migliori piattaforme di trading regolamentate disponibili sul mercato che io stesso ho avuto modo di provare nella mia attività di trader.
Tutte le piattaforme indicate nella seguente tabella sono regolamentate ed autorizzate da alcuni dei principali enti europei. Sono quindi piattaforme per fare trading sicure.
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Deposito Min: 100
Licenza: Cysec 109/10
Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore. Dovreste considerare se capite come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre l'alto rischio di perdere il vostro denaro.
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Deposito Min: 100
Licenza: Cysec 292/16
58.88% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider
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Deposito Min: 100
Licenza: Cysec 169/12
1500 Strumenti disponibili
Premio Wealth & Finance 2018
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Deposito Min: 20 (con carta)
Licenza: Cysec 319/17
Proposte senza commissioni
Il 75% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore. Dovreste considerare se capite come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre l'alto rischio di perdere il vostro denaro.
Ecco alcune delle migliori piattaforme secondo il mio punto di vista ed i motivi per cui le ritengo tali:
🥇 eToro (Copytrading e Azioni Reali)
🥈 Capital.com (AI e Deposito minimo soli 20 euro)
🥉 XTB (xStation e Trading Academy)
🏅 Plus500 (Numerosi CFD e piattaforma intuitiva).
🏅 Fineco (Attraverso la sua piattaforma, Fineco consente di accedere a un ampio assortimento di strumenti finanziari, inclusi azioni, obbligazioni, ETF e fondi comuni di investimento.)
La regolamentazione nel trading online
Quando si tratta di trading online, la regolamentazione è un aspetto fondamentale da considerare. Una piattaforma di trading regolamentata offre una serie di vantaggi e garanzie per gli investitori. Innanzitutto, la regolamentazione assicura che la piattaforma operi in conformità con le norme e le leggi finanziarie vigenti. Ciò significa che la piattaforma è soggetta a controlli regolari e aderisce a standard di sicurezza elevati.
Inoltre, le piattaforme di trading regolamentate offrono protezione agli investitori. Sono tenute a segregare i fondi dei clienti, garantendo che i depositi siano separati dai fondi della società. Questo offre una maggiore sicurezza agli investitori, poiché i loro fondi sono protetti in caso di insolvenza della piattaforma di trading.
Infine, la regolamentazione assicura che le informazioni finanziarie fornite dalla piattaforma siano accurate e trasparenti. Le piattaforme di trading regolamentate sono tenute a fornire documentazione chiara e dettagliata sui servizi offerti, i costi associati e i rischi connessi all'investimento. Questo consente agli investitori di prendere decisioni informate e consapevoli. Inoltre sono in moltissimi casi presenti delle piattaforme demo di trading ed anche delle versioni mobile delle stesse con ottime app per fare trading.
Differenza tra licenza e autorizzazione
La differenza tra una licenza e un'autorizzazione per le piattaforme di trading è sottolineata dalla natura del controllo regolamentare. Ottenere una licenza significa che la piattaforma ha superato una serie di requisiti specifici e può operare legalmente nel settore finanziario. D'altro canto, l'autorizzazione è spesso un processo più leggero e può essere una fase preliminare alla concessione di una licenza completa. Entrambe indicano, comunque, che la piattaforma è in grado di operare all'interno di norme e regolamenti specifici, fornendo maggiore sicurezza agli utenti.
Esistono due riconoscimenti da parte della CONSOB per i broker:
"regolamentato"
"con licenza".
Un broker regolamentato, completato il processo di registrazione ESMA, può ottenere il passaporto europeo. La presenza di una sede fisica è spesso un requisito. La CONSOB svolge un ruolo cruciale nella vigilanza sui broker, inclusa la possibilità di inserirli nella "Black list" dei broker "pericolosi" o revocare loro la licenza in caso di violazioni.
Broker |
Regolamentazione |
Rating |
Capital.com |
FCA, CySEC, ASIC |
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eToro |
FCA, CySEC, ASIC |
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XTB |
CONSOB, IFSC, FCA, CNMV, BaFin, AMF, EN, CMVM, KNF |
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Plus500 |
FCA, CySEC, ASIC, FSCA |
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Vediamo ora alcuni ulteriori dettagli più specifici riguardanti le varie tipologie di regolamentazioni ed autorizzazioni europee e mondiali che coinvolgono i broker finanziari ed i relativi software di trading.
Partiamo dal fondamento: in Italia, la CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) è l'organismo incaricato di garantire l'integrità e la legalità nelle attività di trading e investimento. La sua responsabilità principale consiste nel verificare che i broker rispettino le direttive europee stabilite dall'ESMA (European Securities and Markets Authority), l'organo dell'Unione Europea che regolamenta i mercati finanziari in tutta l'eurozona.
Per ottenere la licenza Consob, un broker deve conformarsi alle normative europee, assicurando il rispetto delle regole anche per gli investitori residenti in Italia. La Consob, in collaborazione con l'ESMA e altri enti finanziari degli stati membri dell'UE, monitora attentamente l'operato dei broker. Si notano anche liste di "warning", segnalando comportamenti scorretti o lesivi, ponendo tali broker sotto ulteriore sorveglianza.
Recentemente, l'ESMA ha introdotto il MiFID 2 (Markets in Financial Instruments Directive), attivo dall'1 agosto 2018. Questo piano direttivo, applicato in tutta l'Unione Europea, mira a proteggere gli investitori retail. Ha vietato le opzioni binarie, imposto limiti alla leva finanziaria (massimo 30:1 per conti retail), introdotto il Fondo di Compensazione degli Investitori (ICF) per risarcimenti in caso di fallimento del broker, e implementato la Protezione del Saldo Negativo.
In sintesi, la CONSOB, pur essendo subordinata all'ESMA a livello europeo, ha un ruolo cruciale nell'applicazione delle regole in Italia. La collaborazione tra enti nazionali e sovranazionali garantisce un controllo attento e tutele robuste per gli investitori, raccomandando a ogni trader di optare per broker regolamentati CONSOB per un'esperienza di trading sicura e soddisfacente.
Le piattaforme regolamentate da ESMA offrono una serie di vantaggi e protezioni per gli investitori. Queste piattaforme sono soggette a restrizioni sull'uso della leva finanziaria, che limitano il rischio di perdite eccessive. Inoltre, le piattaforme regolamentate da ESMA sono tenute a fornire avvisi di rischio standardizzati, che informano gli investitori sui potenziali rischi connessi all'investimento.
Le misure apportate dall'esma nel mondo del trading online sono state ufficializzate nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea (GU) e sono entrate in vigore il 2 luglio 2018 per le opzioni binarie e l'1 agosto 2018 per i Contratti per Differenza (CFD). Le regole si applicano come segue:
Per quanto riguarda le opzioni binarie, strumenti a lungo considerati pericolosi, queste sono state proibite in tutti i loro aspetti.
I CFD sono soggetti a una regolamentazione più stringente, con l'obiettivo di limitare le posizioni di apertura, stabilire regole di chiusura del margine basate sull'account, garantire la protezione dal saldo negativo, vietare l'utilizzo di bonus da parte dei fornitori di CFD e fornire un avviso di rischio standardizzato.
Broker ESMA
Puoi verificare se un broker è soggetto a regolamentazione ESMA prendendo in considerazione alcuni indicatori:
Sede del Broker: Se il broker ha sede in un paese dell'Unione Europea, è più probabile che sia soggetto alle regolamentazioni ESMA.
Informazioni sul Sito Web: I broker regolamentati spesso forniscono informazioni chiare sulla loro regolamentazione sui loro siti web. Cerca dichiarazioni o sezioni sulla conformità normativa.
Licenze e Autorizzazioni: I broker regolamentati ESMA avranno di solito licenze o autorizzazioni da autorità finanziarie riconosciute come la CySEC, la FCA, etc.
Politiche e Limiti: I broker ESMA rispetteranno le politiche introdotte dalla ESMA, come i limiti sulla leva finanziaria, e avranno misure per proteggere gli investitori al dettaglio.
Questo è uno dei migliori broker che rispetta le regole ESMA:
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Cos'è l'ESMA?
L'ESMA (European Securities and Markets Authority) è un'agenzia dell'Unione Europea che coordina le autorità di regolamentazione finanziaria degli Stati membri. L'ESMA svolge un ruolo cruciale nell'armonizzazione delle norme finanziarie in tutta l'UE e nel garantire la tutela degli investitori. La sua influenza si estende anche alle piattaforme di trading, poiché stabilisce regole comuni e standard di conformità.
Le piattaforme regolamentate da Consob offrono un alto livello di sicurezza e protezione per gli investitori italiani. È importante notare che la Consob è responsabile della registrazione delle piattaforme, ma non garantisce la regolamentazione effettiva. Pertanto, prima di scegliere una piattaforma regolamentata da Consob, è consigliabile verificare attentamente le informazioni e le licenze fornite dalla piattaforma. Tra queste sono sicuramente presenti anche delle piattaforme di trading automatico.
Broker Consob
I broker regolamentati dalla CONSOB avranno generalmente un numero di licenza e saranno autorizzati dalla CONSOB. Puoi consultare direttamente il sito web della CONSOB per verificare lo stato di regolamentazione di un broker. La CONSOB fornisce un elenco aggiornato dei soggetti autorizzati a prestare servizi di investimento in Italia.
Cos'è la CONSOB?
La CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) è l'autorità di regolamentazione finanziaria in Italia. Responsabile della vigilanza sui mercati finanziari, la CONSOB svolge un ruolo chiave nel garantire la trasparenza e la legalità nelle operazioni finanziarie. Le piattaforme di trading che operano in Italia sono spesso soggette alla supervisione e all'approvazione della CONSOB.
Le piattaforme regolamentate da CySEC sono soggette a rigorosi controlli e aderiscono a standard elevati per garantire la sicurezza degli investitori. CySEC richiede alle piattaforme di rispettare norme specifiche per la protezione degli investitori, come la segregazione dei fondi dei clienti e la trasparenza delle informazioni finanziarie.
Broker CySEC
Qui puoi leggere l'elenco completo dei broker con licenza Cysec:
https://www.cysec.gov.cy/en-GB/entities/investment-firms/cypriot/
Se hai dubbi o hai bisogno di ulteriori informazioni, puoi contattare direttamente la CySEC per confermare lo stato di regolamentazione di un broker. Ecco la mia recensione su uno dei migliori broker CySEC:
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Cos'è la CySEC?
La CySEC (Cyprus Securities and Exchange Commission) è l'autorità di regolamentazione finanziaria di Cipro. In quanto membro dell'Unione Europea, le imprese regolamentate dalla CySEC sono autorizzate a fornire servizi finanziari in tutta l'UE. La CySEC è nota per i suoi rigorosi standard di conformità e supervisiona numerose piattaforme di trading online.
https://ambnicosia.esteri.it/it/news/dall_ambasciata/2020/12/cipro-comunicazione-della-cysec/
Le piattaforme regolamentate da FCA sono soggette a rigorosi controlli e aderiscono a standard elevati per garantire la sicurezza degli investitori nel Regno Unito. La FCA richiede alle piattaforme di rispettare norme specifiche per la protezione degli investitori, come la segregazione dei fondi dei clienti e la trasparenza delle informazioni finanziarie.
Broker FCA
La Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito è nota per applicare rigorose regolamentazioni per garantire la protezione degli investitori e la trasparenza nei servizi finanziari. Alcune delle principali richieste che la FCA fa ai broker includono:
Autorizzazione e Licenza: I broker devono ottenere l'autorizzazione dalla FCA prima di poter offrire servizi finanziari. Questo implica il superamento di una serie di requisiti e standard prestabiliti.
Requisiti Patrimoniali: La FCA impone requisiti patrimoniali minimi ai broker per garantire che abbiano risorse finanziarie adeguate per gestire le attività e proteggere gli investitori.
Protezione dei Fondi dei Clienti: I broker devono adottare misure per proteggere i fondi dei clienti. Spesso questo implica la segregazione dei fondi dei clienti dai fondi operativi del broker.
Trasparenza: I broker devono essere trasparenti nei confronti dei clienti. Ciò include fornire informazioni chiare sui rischi associati al trading e sulla struttura dei costi.
Competenza del Personale: La FCA richiede che il personale dei broker sia competente e abbia la formazione necessaria per fornire servizi finanziari.
Controllo del Rischio e della Conformità: I broker devono implementare robusti controlli interni per gestire il rischio e garantire la conformità con le normative. Questo include la gestione del rischio operativo e la prevenzione del riciclaggio di denaro.
Segnalazione: La FCA richiede che i broker presentino regolarmente rapporti dettagliati sulla loro attività e siano trasparenti nei confronti delle autorità.
Procedure di Gestione delle Lamentele: I broker devono avere in atto procedure efficaci per gestire le lamentele dei clienti.
Protezione dai Saldi Negativi: La FCA ha vietato l'offerta di trading a leva con protezione dai saldi negativi, garantendo che i clienti non possano perdere più di quanto abbiano investito.
È importante notare che la FCA può aggiornare o modificare i suoi requisiti nel tempo per affrontare nuove sfide o migliorare la protezione degli investitori. I broker devono essere attenti a rimanere conformi alle regolamentazioni in continua evoluzione. Ecco la mia recensione su uno dei migliori broker FCA:
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Cos'è la FCA?
La FCA (Financial Conduct Authority) opera nel Regno Unito ed è responsabile della regolamentazione e della sorveglianza dei servizi finanziari. Riconosciuta globalmente per i suoi alti standard, la FCA impone regole severe per garantire la tutela degli investitori e la stabilità del mercato finanziario. Le piattaforme di trading regolamentate dalla FCA sono generalmente considerate affidabili e sicure.
Le piattaforme regolamentate da ASIC offrono un alto livello di sicurezza e protezione per gli investitori australiani. L'autorità di regolamentazione australiana richiede alle piattaforme di trading di rispettare rigidi standard di sicurezza e trasparenza per garantire la protezione degli investitori.
Broker ASIC
I broker devono rispettare le leggi e i regolamenti finanziari stabiliti dalla ASIC. Ciò include l'adeguamento alle norme anti-riciclaggio (AML) e alle procedure di verifica dell'identità dei clienti.
Quanto alla presenza di broker ASIC che operano in Italia, è possibile che alcuni broker regolamentati dalla ASIC offrano i loro servizi anche in altri paesi, compresa l'Italia. Tuttavia, è fondamentale verificare la regolamentazione specifica del broker e assicurarsi che rispetti le leggi locali e le esigenze degli utenti italiani.
Cos'è l'ASIC?
L'ASIC (Australian Securities and Investments Commission) è l'autorità di regolamentazione finanziaria in Australia. Garantisce la trasparenza e la legalità nei mercati finanziari australiani e ha acquisito una reputazione di eccellenza nella regolamentazione finanziaria globale. Le piattaforme di trading che operano in Australia sono spesso soggette alla supervisione dell'ASIC.
Le piattaforme regolamentate da BaFIN sono soggette a rigorosi controlli e aderiscono a standard elevati per garantire la sicurezza degli investitori in Germania. BaFIN richiede alle piattaforme di rispettare norme specifiche per la protezione degli investitori, come la segregazione dei fondi dei clienti e la trasparenza delle informazioni finanziarie.
Broker BaFin
I broker devono ottenere una licenza dalla BaFin per operare legalmente in Germania. Questo processo impone rigorosi standard e requisiti che devono essere soddisfatti.
Quanto alla presenza di broker regolamentati dalla BaFin che operano in Italia, è possibile che alcuni di essi offrano i loro servizi anche in altri paesi europei, inclusa l'Italia. Tuttavia, è importante verificare la regolamentazione specifica del broker e accertarsi che rispetti le leggi locali e le esigenze degli utenti italiani. Oltre a TradeRepublic, è consigliabile condurre una ricerca accurata e consultare le informazioni ufficiali del broker e delle autorità di regolamentazione.
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Cos'è la BaFin?
La BaFin (Bundesanstalt für Finanzdienstleistungsaufsicht) è l'autorità di regolamentazione finanziaria in Germania. Assicura l'integrità e la stabilità dei mercati finanziari tedeschi. La BaFin è nota per il suo approccio rigoroso alla regolamentazione finanziaria e le piattaforme di trading che operano in Germania sono soggette alla sua supervisione.
Prima di tutto ci teniamo a ricordare che il broker è l'intermediario finanziario attraverso cui possiamo fare trading online e la piattaforma di trading è il software che l'intermediario mette a disposizione per aprire e chiudere le nostre transazioni ed attraverso il quale il trader può ottenere l'accesso a centinaia di asset (ad esempio le azioni quotate in tutte le borse del mondo, compresa Piazza Affari e Wall Street). I mercati sono globali, quindi si può accedere alle piattaforme di trading da qualunque parte del mondo. I broker, comunque, per operare in paesi specifici devono rispettare i parametri e le normative richiesti dal paese stesso.
In ambito di mercato europeo, i broker devono rispondere alla direttiva dell'Unione Europea MiFID (Markets in Financial Instruments Directive) e all'ente ESMA (European Securities and Markets Authority). Tra le autorizzazioni che consentono ai broker di operare troviamo la CySEC (Cyprus Security and Exchange Commission), valente per i broker con sede legale a Cipro, e la FCA (Financial Conduct Autorithy) per quelli con sede legale nel Regno Unito.
Tali autorizzazioni garantiscono ai clienti del broker un trattamento sicuro dei dati sensibili e una gestione separata del conto. Inoltre, i broker che soddisfano i requisiti atti a ricevere queste autorizzazioni attestano di operare sempre nell'interesse degli investitori. Possono essere:
Queste autorizzazioni e licenze, quindi, sono una tutela legale di cui tener conto quando si sceglie di aprire un conto presso un broker e le piattaforme di cui abbiamo parlato in questo articolo sono tutte autorizzate e regolamentate.
Conclusioni
Scegliere una piattaforma di trading regolamentata è fondamentale per garantire la massima sicurezza e protezione degli investimenti. Le autorità di regolamentazione come ESMA, Consob, CySEC, ASIC, FCA e BaFIN svolgono un ruolo importante nel garantire che le piattaforme di trading operino in conformità con le norme e le leggi finanziarie. Scegliere una piattaforma regolamentata offre una serie di vantaggi, come la protezione degli investitori, la trasparenza delle informazioni finanziarie e la segregazione dei fondi dei clienti. Prima di scegliere una piattaforma di trading, è consigliabile verificare attentamente le informazioni e le licenze fornite dalla piattaforma per garantire la massima sicurezza e affidabilità.
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FAQ
Perché dovrei optare per una piattaforma di trading regolamentata anziché una non regolamentata?
La protezione del saldo negativo è una caratteristica chiave delle piattaforme regolamentate che impedisce agli utenti di perdere più fondi di quelli presenti sul loro conto. In situazioni estreme di mercato, dove i movimenti dei prezzi sono rapidi e intensi, questa funzionalità previene debiti che potrebbero superare l'importo investito. È un'importante salvaguardia per i trader, assicurando che non si trovino mai in una posizione di debito superiore al loro capitale.
Come influiscono le restrizioni ESMA sul trading di CFD?
Le restrizioni ESMA (European Securities and Markets Authority) sui Contratti per Differenza (CFD) hanno introdotto limiti sulla leva finanziaria e altre misure per proteggere i trader al dettaglio. Queste restrizioni includono limiti sulla leva finanziaria per determinati strumenti finanziari, regole sulla chiusura del margine e la protezione del saldo negativo. Sebbene abbiano lo scopo di ridurre il rischio per i trader, è essenziale comprenderne l'impatto sulle strategie di trading e adattarsi a queste nuove condizioni normative.
Cosa significa "protezione del saldo negativo" e perché è importante?
La protezione del saldo negativo è una caratteristica chiave delle piattaforme regolamentate che impedisce agli utenti di perdere più fondi di quelli presenti sul loro conto. In situazioni estreme di mercato, dove i movimenti dei prezzi sono rapidi e intensi, questa funzionalità previene debiti che potrebbero superare l'importo investito. È un'importante salvaguardia per i trader, assicurando che non si trovino mai in una posizione di debito superiore al loro capitale.
Simo Ilmari Dodero
Esperto di trading e Analista dei mercati
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Esperto di analisi tecnica, price action e algoritmi quantitativi applicati al trading online sui mercati finanziari. Si è sempre interessato alla finanza, dedicando gli studi all'analisi grafica e anche all'analisi fondamentale dei mercati finanziari. Esperto nell'utilizzo di Metatrader 4 su cui ha tenuto webinar e corsi per trader principianti e intermedi.