Gli investimenti nel settore del gioco saranno messi alla prova nel 2023. Gli operatori del mercato dovranno tenere d'occhio numerosi sviluppi, tra cui l'avanzamento di un importante accordo.
Se da un lato le società di gioco hanno subito una traiettoria discendente dopo i massimi registrati durante i primi giorni della pandemia COVID-19, dall'altro il nuovo anno potrebbe portare una rimodulazione per quanto riguarda i risultati che gli investitori del settore possono ottenere.
All'inizio del 2023, la domanda chiave è se il settore dei videogiochi resisterà a una crisi economica più ampia. Con pressioni inflazionistiche elevate e una recessione potenzialmente in vista, gli esperti sono pronti a mettere alla prova le loro teorie. Gli investimenti nel settore del gaming possono raggiungere i massimi nel 2023?
Un gran numero di giocatori non considera il gioco e gli esports come una spesa discrezionale. Si tratta di un elemento fondamentale della loro vita sociale.
Ci si può esporre ai titoli dei videogiochi attraverso l'Evolve E-Gaming Index ETF (TSX:HERO). Tra le principali partecipazioni del fondo figurano NetEase (NASDAQ:NTES), Activision Blizzard (NASDAQ:ATVI), Electronic Arts (NASDAQ:EA) e Nintendo (TSE:7974).
A lungo termine, le prospettive di crescita dell'industria dei videogiochi rimangono forti.
Leggi il nostro approfondimento su come investire nel settore dei videogiochi.
L'acquisizione di Activision da parte di Microsoft...
Il più grande accordo nella storia dei videogiochi è attualmente in una fase di limbo a causa di revisioni normative sia in Europa che negli Stati Uniti. All'inizio del 2022, Microsoft (NASDAQ:MSFT) ha annunciato l'intenzione di acquisire il gigante del gioco Activision Blizzard (NASDAQ:ATVI), il cui catalogo di giochi comprende titoli popolari come Call of Duty, World of Warcraft, Starcraft e Diablo.
Se Microsoft riuscirà a superare gli ostacoli normativi per l'acquisizione di Activision Blizzard, aggiungerà un'importante libreria di giochi al suo catalogo, rafforzando il suo servizio di abbonamento ai giochi Xbox Game Pass. Per quanto riguarda la data di chiusura dell'accordo, potrebbe avvenire nella prima metà del 2023 se Microsoft dovesse cedere prima del previsto. Ma se le due parti andranno in tribunale, l'accordo potrebbe trascinarsi fino alla seconda metà del 2023.
Il ruolo della Cina nel settore dei videogiochi nel 2023
Il mercato cinese dei giochi rappresenta un nucleo significativo dell'intero panorama dei videogiochi. Il calo del 2,5% rispetto all'anno precedente farà scendere le entrate a 45,44 miliardi di dollari e gli esperti hanno indicato una serie di ragioni per questo calo. Uno dei fattori più significativi è la mancanza di nuovi giochi dai mercati internazionali a causa del congelamento delle licenze da parte dell'autorità cinese di regolamentazione dei videogiochi.
D'altra parte la situazione migliorerà nel 2023, poiché il Paese ha riavviato le autorizzazioni nell'aprile 2022; ciò porterà a un aumento delle opzioni per i giocatori cinesi. Probabilmente oltre 100 giochi otterranno le ambite licenze ISBN necessarie per entrare nel mercato cinese.
C'è un grande arretrato e molti titoli di qualità provenienti da numerosi Paesi sono in coda. L'ultima approvazione di un gioco importato risale al giugno 2021.
Romano Sabbatini
CTO e Giornalista finanziario
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Laureato in Giornalismo alla Lumsa di Roma ha lavorato occupandosi di politica e spettacoli. Si occupa di attualità, con la voglia di arrivare a tutti cogliendo la notizia più importante in modo da poterla presentare al pubblico.
