Come investire in petrolio e quando farlo

Simo Ilmari Dodero
April 17th, 2024

Investire in petrolio lo si può fare con dei trading software che permettono di comprare petrolio sfruttando anche la leva finanziaria per amplificare il proprio potere d'acquisto. Per chi vuole investire una cifra non troppo alta, suggeriamo la piattaforma di eToro. Per chi invece vuole investire più soldi è meglio usare un broker che opera sui futures.

Vedi questo interessante video sull'investire in petrolio e scopri anche le società legate al petrolio in cui sta investendo Warren Buffett.

Si può investire in petrolio anche utilizzando una piattaforma di trading CFD. Ad esempio Capital.com permette di investire, oltre che sul petrolio, anche nelle azioni di Occidental Petroleum la società in cui ha investito Warren Buffett.

In questo articolo verranno date informazioni utili su come investire nel petrolio ed anche delle previsioni sul prezzo del petrolio. Prima di tutto vediamo i passaggi per entrare sul mercato del petrolio.

Investire nel Petrolio in 5 passi

Per prima cosa ci si deve iscrivere ad un broker di trading ed effettuare il deposito minimo richiesto. Qui di seguito puoi vedere una tabella con le piattaforme per poter investire in materie prime.

  • Deposito Min: 100

    Licenza: Cysec 109/10

    Copia i migliori Trader

    Scelta TOP criptovalute

    Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore. Dovreste considerare se capite come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre l'alto rischio di perdere il vostro denaro.

  • Deposito Min: 100

    Licenza: Cysec 292/16

    Formazione Gratuita

    Deposito Minimo Basso

    58.88% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider

  • Deposito Min: 100

    Licenza: Cysec 169/12

    1500 Strumenti disponibili

    Premio Wealth & Finance 2018

  • Deposito Min: 20 (con carta)

    Licenza: Cysec 319/17

    Proposte senza commissioni

    Formazione Gratuita

    Il 75% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore. Dovreste considerare se capite come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre l'alto rischio di perdere il vostro denaro.

Di seguito i passaggi per investire nel petrolio.

Step per investire nel Petrolio

00:05 Minuti Richiesti

Procedura per comprare petrolio con una piattaforma regolamentata

  1. Registrazione

    Registrarsi sul sito di un broker. Potete farlo da qui.
  2. Deposito

    Depositare il denaro predisposto per effettuare l'investimento
  3. Analisi

    Analizzare l'andamento del prezzo
  4. Effettuare l'ordine

    Scegliere il timing d'ingresso e comprare o vendere quando si è convinti di farlo.
  5. Monitorare la posizione

    Impostare stop loss e take profit gestendo la posizione a mercato.

Come negoziare sul petrolio dipende un po' da voi, dalla tipologia di trader che siete: vi affidate alle banche e delegate ai loro consulenti la gestione dei vostri capitali o siete trader e volete operare seguendo le vostre proprie strategie? In quest'ultimo caso, ci sono piattaforme di trading online che possono fare al caso vostro e permettervi di negoziare con diversi strumenti finanziari sul petrolio. Le vedremo nel corso dell'articolo.

come investire in petrolio
💻 Cosa usare: Piattaforme di trading online
🛠️ Con quali strumenti: ETF, azioni, futures, CFD
❓Quando: Vedi le previsioni

Prima di continuare spieghiamo cosa è il petrolio WTI e cosa è il petrolio Brent.

Differenza tra petrolio WTI e Brent

WTI è il greggio di riferimento per il Nord America. Il NYMEX (New York Mercantile Exchange) elenca i contratti future sul greggio WTI. La consegna dei future sul greggio WTI avviene a Cushing, Oklahoma.

I futures sul petrolio greggio Brent vengono scambiati all'Intercontinental Exchange (ICE). Il greggio Brent viene scambiato a livello internazionale, quindi i luoghi di consegna variano in base al paese.

Poiché entrambi i tipi di petrolio vengono utilizzati come parametri di riferimento, paesi diversi li utilizzeranno in modi diversi. I paesi asiatici tendono a utilizzare una combinazione di prezzi di riferimento Brent e WTI per valutare il loro greggio.

Il ruolo del WTI

Il West Texas Intermediate (WTI) è una miscela statunitense di diversi flussi di petrolio greggio leggero. Il punto di consegna si trova a Cushing, Oklahoma, che ospita 90 milioni di barili di capacità di stoccaggio. Si tratta di un hub cruciale dove esistono ampie infrastrutture e serve come un vivace centro commerciale per raffinatori e fornitori.

Il WTI è in grado di competere direttamente sul mercato globale ed è diventato il leader nella determinazione dei prezzi nel mercato del petrolio greggio. I futures sul petrolio greggio WTI, il cui ticker è CL, è il contratto futures sul petrolio greggio più attivamente scambiato, con più di 1 milione di contratti scambiati ogni giorno.

Il WTI è un greggio leggero e dolce, che si riferisce alla sua bassa densità e al basso contenuto di zolfo, ed è spesso usato per la conversione in benzina e carburante diesel. Anche se il WTI è prezzato da Cushing, Oklahoma, questo contratto di riferimento è legato ai mercati energetici di tutto il mondo. Di conseguenza, il trading del WTI è un modo efficiente per scambiare su eventi sia statunitensi che internazionali relativi al petrolio greggio.

Previsioni sul petrolio a lungo termine

Ecco le previsioni fonte eia.gov:

Nel 2023, ci si aspetta una continua crescita delle scorte, con una media di 0,6 milioni di b/g. Si prevede che la produzione globale di petrolio aumenterà di 1,8 milioni di b/g nel 2023 rispetto al 2022, con una media di 102,8 milioni di b/g. Nel 2023, la maggior parte della crescita della produzione petrolifera globale proverrà dai produttori degli Stati Uniti e della Russia. Si prevede che la produzione negli Stati Uniti aumenterà di 0,8 milioni di b/g, e che la produzione in Russia aumenterà di 0,3 milioni di b/g. Si prevede che la produzione dell'OPEC aumenterà di 0,1 milioni di b/g nel 2023.

Si prevede che il consumo globale di petrolio nel 2023 aumenterà di 1,8 milioni di b/g. Come nel 2022, la crescita è in gran parte guidata dall'aumento del consumo negli Stati Uniti e in Cina, che secondo le previsioni rappresenteranno il 43% della crescita del consumo nel 2023. La crescita del consumo di petrolio dell'India rappresenta un altro 14% del totale globale.

Previsioni stagionali sul petrolio

Di seguito alcuni dati statistici sull'andamento del petrolio negli ultimi 10 anni.

Da questi dati risulta che il mesi di aprile e giugno siano statisticamente i mesi migliori per investire al rialzo nell'oro. D'altra parte, tranne in casi di eventi di geopolitica importanti, il mese di marzo è statisticamente un mese in cui andare short sul petrolio.

Previsioni petrolio: Alternative alla Russia

Mentre le economie occidentali cercano disperatamente alternative alle esportazioni di Vladimir Putin, molti stanno lavorando per aumentare le forniture di energia - che sia pulita o meno. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ordinato un rilascio senza precedenti di greggio di emergenza, mentre la Polonia ha segnalato che vuole usare il carbone oltre la data del 2050 dell'Unione europea per raggiungere le emissioni nette-zero. Il primo ministro britannico Boris Johnson si è recato in Arabia Saudita per chiedere un aumento della produzione di petrolio.

Il governo saudita ha detto che investirà di più nell'energia solare ed eolica e punterà molto sulla tecnologia di cattura del carbonio. Allo stesso tempo ha detto che la domanda di petrolio rimarrà forte per decenni e sta spendendo miliardi di dollari per aumentare la capacità produttiva del paese.

La guerra costringerà le nazioni a capire che la loro sicurezza nazionale dipende dal passaggio all'energia pulita prodotta in casa. D'altra parte Al-Mazrouei, il ministro degli Emirati Arabi Uniti, ha sottolineato quanto sarà difficile per le altre nazioni convincere i produttori di petrolio alla luce dei recenti eventi. "Alla COP26, hanno chiesto alle istituzioni finanziarie di limitare il finanziamento di nuovi progetti di petrolio e gas", ha detto, "e sei mesi dopo, stanno chiedendo più petrolio".

Prezzo del petrolio influenzato da Cina e Russia

È in atto un segnale di maggiore collaborazione tra Cina e Russia nel settore petrolifero. Inoltre, a livello economico, l'economia cinese e quella russa sono saldamente legate e, nonostante le sanzioni occidentali contro Mosca per l'invasione dell'Ucraina, il presidente cinese Xi Jinping ha ribadito l'impegno del suo Paese a commerciare con la Russia. Il sostegno di Pechino a un governo isolato è persistito, dato che il volume delle importazioni del Dragone è aumentato dell'80% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 10,27 miliardi di dollari.

Leggi anche come investire in Russia.

Come comprare petrolio

Come si diceva all'inizio è sempre possibile investire in petrolio, attraverso gli istituti bancari o le SIM ma anche attraverso i broker di trading online. L'unica accortezza da avere è capire bene quali sono i costi da sostenere per la gestione del conto titoli e altro.

In questo video puoi vedere gli strumenti per investire nel petrolio:

Quali sono i prodotti più utilizzati per negoziare in petrolio?

  • Futures. Contratti a termine dove sia il prezzo che la scadenza futura in cui avverrà lo scambio reale viene stabilito in anticipo. Sono nati per eliminare il rischio di una elevata volatilità del prezzo della commodity.

  • ETF. Fondi a gestione passiva che replicano l'andamento di "commodity index" (in cui è compreso anche il petrolio) il cui vantaggio è di avere commissioni basse e un certo grado di diversificazione.

  • Azioni. E' un investimento indiretto: invece di acquistare barili di petrolio (che poi dovrebbero essere stoccati con conseguenti costi di magazzino) si acquistano e vendono azioni di società di estrazione o di lavorazione e raffinamento della materia prima.

  • CFD. Strumenti derivati che replicano l'andamento dell'asset sottostante (sia esso una azione, un futures, un ETF, un'indice). Si negozia sulle variazioni di prezzo di un asset intervenute in un certo arco di tempo. Si possono aprire posizioni sia Long (di acquisto) che Short (di vendita allo scoperto).

Investire in petrolio con gli ETF

Si può investire in petrolio anche attraverso degli ETF specifici. Qui di seguito elenchiamo 4 tra i più conosciuti.

etf petrolio
emittente Lixor STOXX Europe 600 Oil & Gas UCITS ETF
emittente iShares STOXX Europe 600 Oil & Gas UCITS ETF
emittente WisdomTree WTI Crude Oil ETC
emittente WisdomTree Brent Crude Oil

Altri due ETF energetici interessanti sono l'USO e l'USL di cui spieghiamo qui di seguito il funzionamento.

USO

L'USO è progettato per seguire i movimenti di prezzo del contratto del mese spot dei futures WTI. Se il contratto del mese anteriore si trova entro due settimane dalla scadenza, le posizioni sul contratto del mese anteriore saranno trasferite al secondo contratto.

USO ha un'esposizione WTI diversa rispetto al contratto future WTI del mese anteriore a causa del suo programma di rollover. Dal momento che l'USO rinnova il suo contratto del mese anteriore due settimane prima della scadenza, di fatto espone circa la metà della sua esposizione al prezzo del secondo contratto del mese anteriore. Storicamente, la performance dell'USO si discosta leggermente dai contratti del mese anteriore del WTI.

USL

L'USL è progettato per seguire i movimenti di prezzo della media mobile dei contratti a termine di 12 mesi del future NYMEX WTI. La posizione del contratto del mese anteriore viene trasferita ai contratti a termine di 12 mesi, mantenendo costantemente un'esposizione media dei prezzi dei 12 mesi consecutivi.

Investire in azioni sul petrolio

Un'altra opportunità che può essere sfruttata attraverso i broker online è quella di investire in aziende che producono petrolio. Questo rappresenta un altro tipo di strategia che potrebbe permettere di diversificare il portafoglio.

Alcune di queste azioni sono:

azioni sul petrolio
brasile Petrobras
stati uniti Chevron
stati uniti Exxon Mobil
italia Eni

Leggi anche:

Saudi Aramco è una delle cinque aziende nel club del trilione di dollari come terza azienda più grande del mondo per market cap. Il suo market cap è quasi equivalente alla valutazione combinata delle altre 19 società visibili nell'infografica qui sotto (fonte:visualcapitalist.com). Ma ciò che rende questa cifra ancora più sbalorditiva è il fatto che l'azienda è diventata pubblica meno di due anni fa, nel dicembre 2019.

investire azioni petrolioAramco è stata la società più redditizia del mondo nel 2019, rastrellando 88 miliardi di dollari di reddito netto. Apple ha preso questo titolo nel 2020.

Anche se la Standard Oil è stata divisa un secolo fa, la sua eredità vive oggi sotto forma di Big Oil. ExxonMobil e Chevron, la seconda e la terza compagnia più grande della lista, sono discendenti diretti della Standard Oil. Inoltre, Shell e BP hanno entrambe acquisito beni dal portafoglio originale della Standard Oil sulla strada per diventare giganti mondiali del petrolio.

La distribuzione geografica delle più grandi compagnie di petrolio e gas mostra quanto sia globale l'industria. Le prime 20 compagnie di petrolio e gas provengono da 10 paesi diversi. Gli Stati Uniti ne ospitano sei, mentre quattro hanno sede in Russia. Le altre 10 si trovano in una delle seguenti nazioni: Cina, Brasile, Arabia Saudita o Europa.

Trading sul petrolio WTI

I trader di futures sul petrolio greggio WTI (ed anche dei CFD che ne replicano il prezzo) presteranno attenzione al rapporto settimanale sullo stato del petrolio dell'EIA, che viene rilasciato la maggior parte dei mercoledì alle 10:30 ora orientale. Inoltre, presteranno particolare attenzione alle riunioni dell'OPEC e a qualsiasi evento mondiale che possa avere un impatto sul costo del petrolio.

Piattaforme per investire nel petrolio in italia

Per investire in petrolio si possono usare piattaforme di trading per materie prime regolamentate che garantiscono elevati standard di sicurezza.

Come investire in petrolio con i broker CFD

I broker CFD permettono di fare trading sul petrolio potendo sfruttare le oscillazioni dei prezzi sia al rialzo che al ribasso. Vediamo i dettagli di alcuni di questi.

Plus500

Plus500 è una società di brokeraggio regolamentata dalla CySEC e FCA e registrata presso la Consob. E' quotata presso la borsa londinese dal 2013 ed è una piattaforma all'avanguardia e innovativa. E' fornitore esclusivo di CFD quindi strumenti finanziari derivati a marginazione. É possibile impratichirsi della piattaforma e testare le proprie strategie tramite il conto demo che offre le stesse funzionalità di un conto reale ma senza rischiare il proprio capitale. Tale conto dimostrativo è illimitato e gratuito.

L'82% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuti se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il proprio denaro.

Leggi la guida Plus500.

Capital.com

Capital.com è una piattaforma di trading online di recente formazione ma molto interessante. Naturalmente è regolamentata e presenta sistemi di protezione conti e dati all'avanguardia. E' un fornitore esclusivo di CFD come Plus500 e, come quest'ultima, offre una grafica della schermata molto simile. Naturalmente è possibile anche negoziare in CFD su ETF basati sul petrolio e fare compravendita di petrolio attraverso la sezione Investimenti tematici US (come ad esempio Oil Portfolio Index). In ultimo è possibile porre in essere transazioni in CFD su azioni di società che raffinano ed estraggono il petrolio come Total, BP, Royal Dutch Shell.

Leggi la nostra guida Capital.com.

eToro

eToro è una delle più longeve piattaforme sul mercato dei CFD. Ha al suo attivo 20 milioni di trader che ogni giorno postano sulla Bacheca i loro consigli e suggerimenti. E' regolamentata dalla CySEC e FCA e ha ottenuto l'autorizzazione dalla Consob per operare in Italia. Oltre all'acquisto di CFD ed ETF specifici sul petrolio, a disposizione degli utenti di eToro, quest'ultimo ha fornito un CopyPortfolio interamente dedicato al greggio, l'OilWorldWide Long Oil Industry come è ben visibile dalla foto sottostante. Questo portafoglio al momento è composto da un 81.29% investito in azioni, un 10.94% investito in ETF e il 6.09% investito in materia prima cioè nel Future CL. Per investire in questo Copy Portfolio, l'investimento minimo sono 1.000$.

eToro quindi è una piattaforma che permette un investimento a lungo termine senza il pagamento di costi di commissione elevati quanto quelli di una banca. Inoltre è possibile anche negoziare in ETF (come USO e XOP) e Azioni come:

Si noti che i CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere rapidamente denaro a causa della leva finanziaria. Il 74% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando opera con i CFD di questo provider. Dovete valutare se avete capito come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre il rischio elevato di perdere il vostro denaro.

Quando investire sul petrolio?

Quando è opportuno valutare se investire a breve termine ovvero fare operazioni di trading online? Sempre. Investire a breve termine significa fare trading online utilizzando i broker. La peculiarità di questo tipo di attività finanziaria è che si può negoziare non solo al rialzo ma anche al ribasso. Attraverso la tecnica della vendita allo scoperto (short selling), prevedendo un ribasso del valore del petrolio, si mette in atto questa manovra puramente speculativa.

Fare trading a breve termine quindi è sempre possibile: in tempi di crescita economica e in tempi di depressione economica. Ad ogni modo occorrerà conoscere e prevedere l'andamento del prezzo attraverso strumenti di analisi tecnica (indicatori e oscillatori, così come resistenze e supporti) e attraverso l'analisi fondamentale (analisi del calendario economico: in particolare la pubblicazione settimanale degli stock statunitensi; analisi delle decisioni maturate dall'OPEC; analisi dei mercati dei paesi esportatori e importatori).

Entrambe le due metodologie di analisi devono produrre gli stessi risultati o, meglio dire, il risultato deve andare verso la stessa direzione di previsione.

Il crollo storico del prezzo del petrolio

Le grandi oscillazioni del prezzo del petrolio sono sempre accompagnate da un sottofondo geopolitico. Nel 2020 tra le preoccupazioni che il COVID-19 potesse avere un impatto sulla domanda, il mondo si è bloccato, la domanda di energia si è drasticamente abbassata ed i produttori di petrolio hanno continuato a pompare a volontà. I prezzi sono improvvisamente sprofondati sotto zero, con i futures di maggio 2020 per il petrolio WTI che hanno chiuso a -37,63 dollari il 20 aprile.

Per la prima volta nella storia, i produttori erano disposti a pagare i commercianti per comprare il petrolio. Questa stranezza è in parte una funzione delle particolarità dei contratti futures:

quando investire in petrolioI contratti futures normalmente passano al mese successivo senza che succeda molto, ma in questo caso i commercianti hanno visto il contratto di maggio come una "patata bollente". Nessuno voleva essere bloccato a prendere in consegna il petrolio quando il mondo ne è inondato e il paese è in isolamento.

Quotazione del petrolio in tempo reale

Vedi il prezzo del petrolio in tempo reale:

Viene negoziato principalmente su due borse:

  1. NYMEX (New York Mercantile Exchange)

  2. IPE (International Petroleum Exchange) avente sede a Londra.

Questi sono alcuni degli indici o benchmark del greggio negoziati in borsa:

  • il WTI, acronimo di West Texas Intermediate prodotto negli Stati Uniti.

  • Petrolio Brent, il greggio prodotto da 19 campi petroliferi situati nel Mare del Nord.

  • Dubai/Oman indice di riferimento per i mercati asiatici.

  • Esiste inoltre anche il benchmark Crude Oil Opec, utilizzato dall'Opec.

Il petrolio può essere più o meno puro ricevendo una quotazione diversa in base al suddetto fattore. Il prezzo infatti può variare a seconda se la sua lavorazione è più o meno facile. Quindi l'universo del petrolio non è lineare e semplice, ma complesso e si deve tenere conto di tutti questi aspetti per dare un prezzo. Gli indici del greggio o Benchmark servono a questo scopo: a dare dei prezzi di riferimento a seconda delle 'sfumature' del greggio.

Vediamo ora cosa determina la quotazione del petrolio.

Cosa influenza il prezzo del petrolio

Il petrolio è soggetto a una forte volatilità. Il mercato infatti reagisce sensibilmente ai rumors, alle notizie di sottofondo, interventi politici e previsioni della crescita economica. Le oscillazioni nei prezzi possono essere violente e repentine. Occorre anche dire che una larga percentuale di petrolio prodotto viene estratto in paesi caratterizzati da una forte instabilità economica e politica.

Inoltre è un mercato altamente liquido per cui gli investitori non hanno mai avuto impedimenti nella sua negoziazione (un po' come il mercato Forex). Sono molti i fattori che influenzano la quotazione del petrolio, vediamoli insieme:

  • Domanda ed offerta. In ultima analisi sono sempre queste due forze messe a confronto che determinano il prezzo di qualunque bene incluso il petrolio. Il settore industriale è il settore che più domanda petrolio. Da cosa può essere influenzata la domanda e l'offerta da parte dell'industria globale?

  • Dal valore del dollaro. I barili negoziati vengono scambiati in base al dollaro statunitense. Una diminuzione del prezzo del dollaro rispetto ad altre valute fiat, può aumentare le importazioni dei paesi utilizzatori e avere come conseguenza un aumento della domanda globale facendo aumentare il prezzo del petrolio.

  • Politiche interne dei paesi così come le decisioni prese dall'OPEC sulla produzione.

  • Livelli di stoccaggio, principalmente quelli annunciati dagli Stati Uniti. Se i livelli sono alti e la domanda è bassa, il prezzo diminuirà rendendo più profittevole acquistare. Aumenteranno quindi i livelli di domanda e il prezzo riacquisterà valore.

  • Le statistiche dei giacimenti petroliferi. (Se la produzione diminuisce, il prezzo sale fermo restando la domanda).

  • Cambiamenti climatici. Il riscaldamento globale potrebbe portare via via a un minore consumo di petrolio.

  • Eventi inaspettati come il Coronavirus che ha prodotto una diminuzione della domanda di petrolio facendone crollare il prezzo.

  • La crescita dell'economia. Gli Stati emergenti negli ultimi anni sono quelli che hanno richiesto più petrolio. Così come l'instabilità politica può determinare un'inflessione al ribasso della domanda di petrolio.

E se il prezzo del petrolio dovesse continuare a salire, si potrebbe fare un pensiero anche alle azioni di Tesla e di altre società di auto elettriche che potrebbero godere della crescente attenzione dei consumatori.

Di seguito puoi vedere questo video in cui vengono mostrate le prospettive future del petrolio.

Le decisioni dell'OPEC ed il prezzo del petrolio

L'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC) è un gruppo intergovernativo di 13 paesi produttori di petrolio. Con sede a Vienna, i paesi OPEC producono circa i due quinti del greggio mondiale. Allo stesso tempo, possiedono oltre l'80% delle riserve mondiali di petrolio greggio. Nel 2020 hanno prodotto circa il 37% del greggio mondiale. Questi numeri sono sufficienti per capire l'influenza che i paesi OPEC hanno sulla produzione di petrolio e quindi sui prezzi del petrolio.

Il meccanismo con si controlla il prezzo del greggio è il concetto economico di base di domanda e offerta. Come quasi tutti i prodotti, il prezzo del greggio è determinato dalla sua domanda e offerta sul mercato. L'OPEC non ha influenza sulla domanda di petrolio ma può cambiare l'offerta per influenzarne il prezzo finale.

Ad esempio, se in condizioni di normale domanda di greggio, i paesi OPEC decidono di aumentare la produzione di greggio, ciò comporterà una maggiore offerta di greggio sul mercato. Senza alcun cambiamento nella domanda, una maggiore offerta significherebbe una diminuzione del prezzo del greggio. Allo stesso modo, se decidesse di diminuire l'offerta, ci sarebbe meno greggio da acquistare dal mercato con conseguente aumento dei prezzi del petrolio.

La situazione tra Russia e Ucraina

E ora, potrebbe essere in arrivo per le vostre bollette di gas e alimentari.

Da quando la Russia ha invaso l'Ucraina, il prezzo medio di un gallone di benzina senza piombo ha raggiunto un massimo di 13 anni. Alla luce di questi avvenimenti alcuni consumatori più anziani stanno avendo dei flashback della stagflazione degli anni '70 - la combinazione di alta inflazione e bassa crescita.

La Russia è uno dei maggiori esportatori di petrolio del mondo, e fornisce una quantità significativa di carburante, metalli e agricoltura. Con la Russia e l'Ucraina sempre più fuori dal quadro del commercio globale, il mondo sta digerendo quella che potrebbe essere un'altra grande perturbazione in cima a una carenza storica.

I consumatori di tutto il mondo stanno cominciando a sentire la pressione dei prezzi del petrolio più alti. E questa settimana, gli Stati Uniti hanno annunciato sanzioni sul petrolio russo, ed anche  l'Europa ha dichiarato le sue intenzioni di liberarsi dal fabbisogno russo di petrolio e gas. La Russia rappresenta il 45% del fabbisogno di petrolio dell'Europa. L'Europa dipende anche dalla Russia per circa il 40% del suo gas naturale.

Mentre Shell ha preso la strada di accettare spedizioni contenenti fino al 49,99% di diesel russo, altri non l'hanno fatto. La francese TotalEnergies SE stabilisce che nessun carico "in tutto o in parte" deve provenire dalla Russia, secondo le condizioni generali aggiornate della società. La spagnola Repsol SA ha regole simili che vietano qualsiasi importazione dalla Russia, secondo i suoi termini e condizioni generali.

Un po' di storia sul petrolio in Borsa

Il petrolio rappresenta la materia prima più negoziata al mondo. Dai primi anni della rivoluzione industriale ad oggi, questa commodity ha sempre rappresentato il cuore dell'industria globale. A causa della sua importanza a livello di economia globale, è naturale anche la sua importanza a livello politico.

Più del 80% dell'offerta globale viene dai 14 paesi (Arabia Saudita, Venezuela, Iraq, Iran, Kuwait, Libia, Emirati Arabi Uniti, Algeria, Nigeria, Ecuador, Gabon, Angola, Guinea Equatoriale e Repubblica del Congo) che formano il cartello dell'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (OPEC). Questa organizzazione cerca di controllare la produzione di petrolio in modo da mantenere il prezzo del petrolio a un certo livello.

Conclusioni

Il petrolio è sempre stato al centro dell'attenzione degli investitori e dei trader di tutto il mondo. Influenza grandemente la nostra società sia economicamente che politicamente. E' un mercato molto liquido e gli scambi avvengono soprattutto attraverso prodotti finanziari quali i Futures.

Anche se durante questi due anni di pandemia, ha sofferto dei ribassi dovuti a una domanda inferiore e problematiche di stoccaggio, le previsioni degli analisti è che continuerà la sua corsa al rialzo senza ulteriori intoppi. La crescita economica favorisce l'aumento della sua quotazione. Particolarmente interessante l'investimento a lungo termine in azioni ed ETF proposto da eToro.

FAQ

E' possibile comprare petrolio per i piccoli investitori?

Certo, è possibile affidandosi a broker regolamentati come eToro, Plus500 e Capital.com.

Simo Ilmari Dodero Trader e Analista dei Mercati

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Esperto di analisi tecnica, price action e algoritmi quantitativi applicati al trading online sui mercati finanziari. Si è sempre interessato alla finanza, dedicando gli studi all'analisi grafica e anche all'analisi fondamentale dei mercati finanziari. Esperto nell'utilizzo di Metatrader 4 su cui ha tenuto webinar e corsi per trader principianti e intermedi.

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